MANUALE di STUDIO del R.T.I.

dal sito del Comité Nacional de Jueces della Real Federaciòn Española de Atletismo (traduzione, integrazioni ed adattamento a cura di Enzo Abate)

SELEZIONA I CAPITOLI   

 INTRODUZIONE

 

 

CAPITOLO IX - CORSE CAMPESTRI

 

1.- In quale periodo dell'anno, in genere è preferibile che si disputano lecorse campestri? 

R.- Art.- 250 - 2

 

2.- Quali particolarità dovranno avere il percorso e la zona dove viene organizzata una corsa campestre?
R.- Art.- 250 - 3  

 

3.- Che lunghezza deve avere, di norma, ogni giro, in una gara di corsa campestre?
R.- Art.- 250 - 4a

 

4.- Si possono utilizzarei ostacoli artificiali nelle gare di corsa campestre?
R.- Art.- 250 - 4b

 

5.- Nel tragitto di una gara di corsa campestre, cosa deve evitarsi?
R.- Art.- 250 - 4c

 

6.- Come si dovrà tracciare il percorso in una gara di corsa campestre?

R.- Art.- 250 - 5a   

 

7.- Che larghezza, si raccomanda, abbia il tracciato di una gara di corsa campestre?

R.- Art.- 250 - 5c   

 

8.- Quali comandi s iuseranno per una partenza di una gara di corsa campestre?
R.- Art.- 250 - 7

 

9.- Nel caso che ad una gara di corsa campestre partecipino molti atleti, cosa sarà opprtuno fare, prima di dare il segnale di partenza? 
R.- Art.- 250 - 7

 

10.- Come si svolgerà la partenza in una gara di corsa campestre a squadre? l

R.- Art.- 250 - 7

 

11.- Come verranno predisposti i punti di riformimento, i punti di spugnaggio e distribuzione di acqua potabile, in una gara di corsa campestre?
R.- Art.- 250 - 8

 

12.- Dove potrà essere organizzata una gara di corsa in montagna?
R.- Art.- 250 - 9